lei, non dimenticherà mai l’ombra
che le passeggiava accanto, compagna
silente del sudore che colava sulla schiena.
era luglio in novembre.
lui, la stessa identica sudorazione. sotto
le ascelle quadri d’autore, le macchie dell’amore
il titolo perfetto, le macchie d’attesa il titolo
onesto. nel venirsi incontro, con le proprie
solitudini, trasformando in gelo il fuoco. statue
piantate a terra. blocchi lavorati ad arte. non
sapere che fare è stato autentico
con la forma dell’imbarazzo. un timido bacio
venne, casto, quasi commovente. alla loro
età si pretendeva l’oltre ma l’emozione
bastò a se stessa, cantando silenzi
d’estinzione e ripopolamento. erano
soli al fronte delle loro paure, di nascosto
l’amore stava già trasformando il granito in sabbia.
BD
Anzio 23 giugno 2022
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