sono contro

chi ha riscritto la bellezza al mercato, al peso minore di  ossa e carne.

chi dice troppo e poco fa. chi strabuzza gli occhi ma si gratta le palle.

chi per amore non si ama.

chi giudica dal basso. chi giudica dall’alto.

il lavoro per morire e per morire di fame. il lavoro minorile. alla scuola decomposta.

ai proprietari del mondo. alla proprietà.

chi butta l’immondizia.

i ponzio pilato.

i cristi scesi dalla croce con la scala. i cristi morti davvero sulla croce.

le idee di morte, le ideologie divine.

le scarpe lucide, i pantaloni maschili.

le maschere, le parole edulcorate, le pantomime.

i coriandoli senza festa. le candeline sulla torta.

i sistemi aperti chiusi circolari, le patrie galere.

i chi non può cambiare. chi non cambia.

i fiori recisi, i prati perfetti.

me stessa e i miei talenti.

mi autodefinisco: sono contro.

BD

Anzio 11 maggio 2024

sabato da Pasquina

è la fine der monno

se ‘n regazzino more de fame oggiggiorno!

e che fa er popolo balordo?

se comporta d’anfame e nun chiede er conto.

che a piagne so tutti bboni e

a scrive du parole so tutti poeti

popolo che ffai?

chini la testa pe na minestra?

e mei cojoni l’ha fatta gracco

mica un cojone perbacco!

dai er culo pe na gonna?

l’ha fatta versace

e così poi esse nobbile mica verace!

come te sei ridotto,

sei morto e nun te ne sei accorto.

lavora lavora

che tanto ariva l’ora.

magna ingrassa

che er tempo passa.

nun poi fa più gnente

sei na rota de n’ingranaggio, non sei bbono a gnente.

e mo ritorna a fregà er santo

fatte n’artro pianto m’ariccomando!

BD

Anzio 23 marzo 2024

qualcosa di buono

ha spunti amari, forse aciduli,

questa pioggia che fa male.

ma il timo, la salvia e il basilico,

si nutrono lo stesso.

e alcune volte profumano, anche.

cercare la bellezza, qui, è

un atto di pura innocenza.

chi ci si ritrova è fortunato.

io non apro l’ombrello.

non so che cosa mi bagnerà. non so

di cosa mi nutrirò.

questa incertezza mi sembra già qualcosa di buono.

BD

Anzio 11 febbraio 2024

del tuo do di petto

tua figlia è nata

nei tuoi pensieri. questo lo so.

anime contorte, siamo.

perché è stato così anche per me.

la vita è un giorno, speciale. li, come fosse spazio,

si vince o si perde.

ma perdere, oggi, non è in programma!

devi combattere. si, devi!

non hai diritti oggi.

ti spetta solo il dovere di vivere.

a noi quello dell’attesa. stringendo cuore e mascelle.

intanto fammi le voci, fammi ridere,

e che ci arrivi l’eco del tuo do di petto.

BD

Anzio 10 febbraio 2024

e adesso?

mi piacevo quando tentavo

di spegnere l’inferno con un bicchiere di vino e una sigaretta.

mi sentivo la vita in bocca e avevo il coraggio di sputare.

dei peli sotto le ascelle ne facevo treccine

cavalcando le barricate a piedi nudi.

e adesso?

dubito persino delle mie mani.

BD

Anzio 3 febbraio 2024