t’affronto a petto gonfio
perché ribolle il mare che ho dentro
e tra la paura e lo sgomento
di non digerire le cose della vita
che per una che nasce un’altra muore
in un moto perpetuo di dolore e felicità
senza una pausa e senza libertà
stiamo al mondo
col capolinea già segnato
per onorare la riproduzione
di una specie in estinzione
che non si ribella all’empietà
di un destino contorto
che soffia aria sul fuoco
BD
Anzio 30 ottobre 2020