Non sogno di notte!
Sogno di giorno!
Ad occhi aperti,
osservando la realtà.
Un tumulto profondo
mi riavvolge
e sprofondo nella vastità
del mio essere.
Scopro e ritrovo,
mi conosco.
Mi siedo nell’angoletto
delle mie viscere,
sono al riparo
dagli sguardi penetranti
dell’indifferenza, dell’anaffettività
dell’estraneità.
Vorrei restare
ma la vita mi desta.
BD
Roma, 12 settembre 2019